[an error occurred while processing this directive]

Cenerentola

I sogni son desideri...

  • Titolo originale: Cinderella
  • Regia: Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske
  • Soggetto: Bill Peet, Ted Sears, Homer Brightman, Ken Anderson, Erdman Penner, Winston Hibler, Harry Reeves, Joe Rinaldi dalla favola di Charles Perrault
  • Sceneggiatura: Mac Stewart, Tom Codrick, Lance Nolley, Don Griffith, Ken O'Connor, Hugh Hennesy, Charles Phillipi, Thor Putnam
  • Genere: Animazione
  • Durata: 71 min.
  • Anno: 1950
  • Nazionalità: Stati Uniti
  • Distribuzione: Walt Disney Productions
  • Distribuzione (Italia): RKO Radio Pictures
  • Montaggio: Donald Halliday
  • Doppiaggio 1950: Giuliana Maroni (Cenerentola); Tina Lattanzi (Lady Tremaine); Wanda Tettoni (Anastasia); Zoe Incrocci (Genoveffa); Mario Besesti (Re); Stefano Sibaldi (Granduca); Laura Carli (Fata Smemorina); Vinicio Sofia (Araldo); Giuseppe Rinaldi (Principe); Giovanna Scotto (Voce Narrante)
  • Doppiaggio 1967: Fiorella Betti (Cenerentola-voce); Maria Cristina Brancucci (Cenerentola-canto); Franca Dominici (Lady Tremaine); Flaminia Jandolo (Anastasia); Renata Marini (Genoveffa); Carlo Romano (Re); Oreste Lionello (Granduca); Lydia Simoneschi (Fata Smemorina); Gianfranco Bellini (Araldo); Massimo Turci (Principe); Rita Savagnone (Voce Narrante)


Sinossi

Cenerentola (soprannome affibbiatole in seguito dalla matrigna) è la figlia di un ricco signore rimasto precocemente vedovo che, per dare una famiglia alla figlioletta, si risposa con una donna rigida, madre a sua volta di due bambine. Nonostante le buone intenzioni del padre, la sua scelta si rivelerà pessima per la piccola. Infatti, ormai adolescente, la ragazzina perde anche il padre. La matrigna, Lady Tremaine, che non ha mai ha provato affetto per la bimba, le preferisce le figlie naturali Anastasia e Genoveffa, sgraziate sia nell'aspetto che nei modi. Al contrario, la figliastra possiede bellezza e virtù in quantità e ciò provoca lìinvidia delle tre donne, che la tiranneggiano trattandola come una sguattera.

La giovane è costretta ad occuparsi da sola della casa e solo con immenso spirito di sopportazione riesce a digerire le continue umiliazioni. Gli unici suoi conforti sono i sogni e l'affetto dei piccoli animali di casa. Tra questi un gruppo di simpatici topolini, tra cui spiccano Giac e Gas Gas. Nel suo mondo immaginario Cenerentola sogna spesso di innamorarsi di un bel principe e vivere felice nel gran castello.

Quando il re organizza una grande festa a palazzo, con l'intento di far conoscere al figlio e principe ereditario al trono una ragazza degna da sposare, Cenerentola capisce che è questa l'unica occasione per trasformare i suoi sogni in realtà, ma dovrà vedersela con le perfide sorellastre e l'arcigna matrigna che faranno di tutto per impedirle di andare al ballo...

Note

Film d'animazione di Walt Disney distribuito nelle sale americane il 14 febbraio 1950, è la trasposizione della famosa fiaba Cenerentola le cui versioni più note sono quelle di Charles Perrault e dei fratelli Grimm (che si rifecero, a loro volta, a La gatta Cenerentola di Giambattista Basile).

In una delle scene iniziali, quando si vede Cenerentola da piccola, la bambina è praticamente identica ad Alice, del film Alice nel paese delle Meraviglie sempre della Disney.

Inizialmente Walt Disney aveva pensato a un finale diverso, dove non si rompeva la scarpetta di cristallo e Cenerentola veniva condotta a palazzo in abiti da lavoro, ma il principe non l'avrebbe riconosciuta. A quel punto, sarebbe intervenuta la fata Smemorina che avrebbe dato a Cenerentola il vestito da ballo.
[an error occurred while processing this directive]