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"Il mio nome è Bond... James Bond" a questa frase, nonostante siano passati molti anni, è legato uno e un solo volto: quello di Sean Connery. L'attore, nato ad Edimburgo nel 1930, e da sempre fiero del suo essere scozzese, raggiunge oggi la soglia degli 80 anni mantenendo inalterato tutto il suo fascino.
Gli inizi della sua carriera al cinema risalgono agli anni Cinquanta quando, grazie al suo fisico atletico, all'alta statura e ad uno sguardo che, da sempre, è stato capace di ammaliare milioni di donne in tutto il mondo, il giovane Sean decide di partecipare a Mister Universo classificandosi terzo. Da qui, dopo una gavetta fatta di piccole parti in diverse produzioni cinematografiche inglesi, arriva a sostenere il provino per il ruolo di James Bond: l'agente segreto protagonista dei romanzi di Ian Fleming che il mitico produttore Harry Saltzman voleva portare al cinema. Connery calzò perfettamente i panni del seducente Bond garantendo un enorme successo alla serie di film e proiettandosi, così, nell'olimpo delle star del cinema internazionali.
Alla fine degli anni Sessanta, l'attore scozzese decise di uscire dal ruolo dell'agente segreto innaugurando una nuova stagione di successi che lo portò a lavorare prima con Hitchcock (Marnie, 1964), Sidney Lumet (La Collina del Disonore, 1965), John Huston (L'uomo che volle farsi re, 1975) e poi, in tempi più recenti, con Steven Spielberg (Indiana Jones e l'ultima Crociata, 1988) e Brian De Palma (Gli Intoccabili, 1987). Nella sua carriera l'affascinante Sean ha dato vita anche a personaggi complessi ed enigmatici che, grazie alle sue interpretazioni, sono entrati nell'immaginario collettivo, è il caso del monaco Guglielmo da Baskerville, protagonista della trasposizione filmica del romanzo di Umberto Eco "Il nome della Rosa", diretta da Jean Jaques Annaud nel 1986.
Nominato baronetto dalla regina Elisabetta II nel 1999, Connery non ha mai nascosto l'orgoglio per le sue origini scozzesi ed è stato attivo sostenitore dello Scottish National Party per le sue battaglie per una maggiore indipendenza della Scozia all'interno del Regno Unito.
A 80 anni Sean Connery mantiene ancora tutta la sua forza interpretativa, aiutato anche da un carattere sanguigno e da un grande senso dell'umorismo, tutte doti che riesce a trasmettere ai suoi personaggi che, speriamo, ci intratterranno ancora per molto.